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Cutro

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Cutro, luoghi calabresi

Cutro: la città degli scacchi

Cutro è un comune di 10.859 abitanti della provincia di Crotone, soprannominato la “Città degli Scacchi”. Nel santuario dei frati minori francescani è custodita una statua lignea raffigurante il “Cristo sulla Croce”.

Scolpita nel XVII secolo da frate Umile Pintorno da Petralia. Si racconta che frate Umile, dopo aver abbozzato la statua, cominciò a modellarla nella visione artistica che si era proposto con intensità. Contemplava la sua opera, e pregava per i dolori di Gesù durante la sua crocifissione. È particolare la triplice espressione del volto a seconda delle angolazioni da cui lo si osserva: dal centro sorridente, da sinistra sofferente, da destra l’aspetto del Cristo morto.

L’origine

Cutro ha origine come antica località della Magna Grecia, fondata con il nome greco di “Kyterion”.

Nel 1575 ottenne dal re di Spagna Filippo II il titolo di città e un’esenzione ventennale dalle tasse, in seguito alla vittoria in una sfida scacchistica che si tenne presso la corte e nella quale il cutrese Giò Leonardo Di Bona, detto “il Puttino” per la bassa statura, vinse monsignor Ruy Lopez de Segura. La sfida fu immortalata in una tela del pittore toscano Luigi Mussini (“Sfida scacchistica alla Corte di Spagna”), conservata presso il Monte dei Paschi di Siena.

L’8 marzo del 1832 la città venne distrutta da un disastroso terremoto: buona parte delle case e dei fabbricati del paese fu rasa al suolo e centinaia di persone morirono sotto le macerie.

Fino alla metà del Novecento Cutro era il più popoloso centro della zona, ma in seguito subì una notevole emigrazione inizialmente verso la Germania e in seguito verso l’Italia settentrionale: in particolare in Emilia-Romagna e in Lombardia attualmente risiedono circa 10 mila persone d’origine cutrese. La più folta comunità d’origine cutrese si trova a Reggio Emilia (le due città tra l’altro sono anche gemellate), dove, ormai presente da più generazioni, dopo le difficoltà iniziali si è attualmente integrata nel tessuto sociale e svolge soprattutto attività imprenditoriale nel campo dell’edilizia.